Un altro brand  associato UBRI (Unione Brand Ristorazione Italiana) nonostante la pandemia e quindi le relative restrizioni e difficoltà che il settore della ristorazione sta subendo ormai da più di un anno, apre un nuovo locale in Italia.

Lowengrube, la catena in franchising che promuove l’autentica esperienza di ristorazione bavarese, aprirà il 14 maggio a Modena il suo ristorante birreria più grande d’Italia. Pietro Nicastro e Monica Fantoni, fondatori del franchising, ci dicono:

“L’apertura a Modena di Lowengrube avviene in un periodo particolarmente complesso per la ristorazione italiana: un bellissimo segno di rinascita ad opera di un gruppo di imprenditori che credono nel futuro del territorio.”

Il locale aprirà tra pochissimi giorni offrendo lavoro a più di sessanta addetti, lanciando quindi un forte segnale di “rinascita” oltre che ripresa del settore.

Ma non è finita qui.

Lowengrube, lo scorso 10 aprile, è sbarcato al di là dell’Adriatico per aprire il primo locale fuori dai confini nazionali. Tirana, precisamente nell’Arena Center, è infatti la prima tappa dove il franchising approda all’estero inaugurando un progetto di espansione internazionale. Il mix tra competenza italiana nella ristorazione e autenticità dell’offerta in stile Oktoberfest permanente risulta quindi essere vincente in Italia e adesso anche all’estero.

“Questa nuova apertura arriva dopo un anno di grandi difficoltà, che hanno duramente provato tutto il settore della ristorazione e dei consumi fuori casa – commenta Pietro Nicastro – “Per noi rappresenta la dimostrazione che nonostante le difficoltà, il futuro è sempre ricco di opportunità. Non ci siamo mai fermati in questo anno, anche se non abbiamo potuto accogliere le persone nei nostri locali. Ne abbiamo approfittato per riflettere e concretizzare idee e progetti, sperimentare nuovi strumenti, coltivare le relazioni esistenti e avviandone di nuove. Perché franchising significa fare rete, con i collaboratori, con gli imprenditori partner, quelli attivi e quelli potenziali. Fare rete significa unirsi e quindi essere forti, riuscire a superare anche ostacoli come questo, non indenni ma sicuramente fortificati.”

Altre aperture sono già in fase di valutazione nell’area balcanica, Serbia e Montenegro in particolare.